martedì 24 luglio 2012

Il futuro del G20: Summits a confronto


Di futuro si può ben parlare: scendono in campo i giovani del G8&G20
Con l’espansione dei BRICS, l’ascesa di nuove potenze, la crisi di vecchi protagonisti: quale corso prenderanno gli eventi dei vertici internazionali G8 & G20? La soluzione nel dibattito tra già noti attori e nuove giovani realtà.

Anche il G20 di Los Cabos è giunto alla sua conclusione. Dopo due giorni di negoziazioni, il 19 giugno i Leaders sono giunti alla firma della Declaration. Quattordici pagine, contenenti ottantacinque punti nei quali vengono discussi i più importanti temi di attualità internazionale e che racchiudono, anche, possibili soluzioni ai problemi della nostra era e del nostro futuro, che i Venti tenteranno di mettere in pratica, nel breve o lungo termine, per porvi fine.  
Il G8 di Camp David, ha, invece, avuto luogo un mese prima, a maggio, dal 18 al 19. Anche in questo caso, la chiusura dei lavori è stata celebrata con la firma della "Camp David Declaration" del 19 maggio. Una raccolta di intenti ancora più succinta, nella quale i Leaders del Gruppo degli 8 ha riassunto tutti gli argomenti in agenda in soli 39 punti.
A cavallo tra i due vertici internazionali si sono collocati i Summit giovanili "G8&G20 Youth Summits" e "Y20-La Puebla". Per chi si trovasse ad entrare in contatto con questi nomi per la prima volta, cercherò di spiegare brevemente di cosa stiamo parlando. Per quanto concerne i G8 & G20 Youth Summits, questi avvengono in maniera del tutto speculare ai Summits dei Leaders, ma la loro peculiarità sta nel fatto che essi riuniscono attorno al tavolo di negoziazione studenti e giovani professionisti provenienti dai Paesi facenti parte del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, Russia) e del G20 (paesi del G8, più Australia, Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Cina, Corea del Sud, India, Indonesia, Messico, Sudafrica e Turchia). I ragazzi, al pari del loro corrispettivi famosi, sono chiamati a discutere sui temi contenuti nella loro Agenda, a negoziare al fine di raggiungere un consensus e a stilare la loro personale Declaration, conosciuta in questi ambienti col nome di Final Communiqué  

Lo Y20 di La Puebla è stato ideato appositamente per i giovani dal Governo Messicano e si è svolto dal 9 all’11 Maggio 2012. Uno Youth 20, appunto, un forum in cui i giovani potessero trovare un momento di incontro e scambio con i massimi esponenti dell’economia, dell’industria e della politica mondiale. I ragazzi di Y20, hanno negoziato su temi economici, finanziari e di sviluppo, concentrando le loro riflessioni in un comunicato che è stato accolto immediatamente dopo dalle mani del Presidente messicano Felipe Calderon, e poi è stato passato al tavolo di Los Cabos.    Lo Y20 di La Puebla, Messico, è stato ideato 

Sia il  "La Puebla Agreement" che il "Final Communiqué 2012" sono più lunghi dei comunicati ufficiali stilati e firmati dai Leaders mondiali. In generale, essi sono caratterizzati da spiegazioni lunghe e ponderate degli argomenti trattati e delle idee nate in seguito alle giornate di negoziazione. Porterò di seguito ad esempio un brano tratto dal Final Communiqué del G8 & G20 di Washington 2012.  

"Il Futuro del G20", (tdr.)

  Raccomandiamo a tutti i Paesi membri di realizzare queste azioni e obiettivi:

1. Sviluppare una Carta che definisca la visione comune del gruppo, i suoi principi, le linee guida generali della sua governance e la sua amministrazione;
2. Assicurare che il gruppo sia efficiente e concentrato sul raggiungimento dei risultati. Proproniamo la creazione di un comitato che detanda la leadership nel gruppo, che sarà chiamato Segretariato, il quale sarà in carica dei seguenti mandati operativi: A. Raccogliere ed ordinare gli stimoli ricevuti dai Paesi non-G20 riguardo i principali punti in Agenda; B. Assicurare continuità e trasparenza tra il G20 e i suoi Forum paralleli (B20, Y20, C20, L20, T20). (...) C. Assicurare la legittimità dei Summit G20 attarverso l’instaurazione di relazioni con portavoce delle realtà politiche e civili (...) inclusi gli Youth Summits. D. Promuovere la capacità del G20 di essere un punto tra i Paesi sviluppati e in via di sviluppo. E. Produrre in maniera regolare informazioni e aggiornamenti attraverso la pubblicazione di materiale cartaceo e online. (...)
3. Creare un "G20 Accountability Working Group", il quale sia incaricato di condurre valutazioni complessive degli impegni sottoscritti dal G20, attraverso lo sviluppo di indicatori di giudizio delle prestazioni. (...)    
Questa è solo una preview del Final Communiqué 2012. Per avere maggiori informazioni, leggere il documento per intero, scoprire come fare per poter essere parte attiva degli eventi del prossimo anno, lasciare i vostri commenti, visitate il Blog dell’ associazione italiana membro del G8&G20 Youth Summits Network e responsabile per il reclutamento dei partecipanti italiani ai summit: la Young Ambassadors Society.  
Contatti: Sito: http://www.youngambassadorsociety.org Facebook: "Young Ambassadors Society". Twitter: @YAS_Society    

Marta Castellani

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