Volete conoscere meglio
i giovani “ambasciatori” italiani, divertitevi a scoprire come hanno risposto
alle domande provocatorie che abbiamo rivolto loro!
Dario Mazzella, Head of State
Il G8
& G20 è un Summit fortemente personalizzato. Quali possono essere secondo
te le dinamiche più salienti tra i capi di stato reali? E come influiscono sul
summit?
“Il G8&G20 è un summit fortemente
personalizzato, e non potrebbe che essere altrimenti.
Tra i capi di stato reali le dinamiche
possono essere molteplici e persino del tutto casuali. Lo scopo di un summit è
ovviamente quello di discutere su argomenti ben precisi in modo di arrivare a
conclusioni efficaci. Una sincera amicizia e la condivisione degli stessi
valori possono agevolare i summit più spinosi, tanto quanto rapporti
problematici e astiosi possono fare naufragare persino quelli che in partenza
sembravano più semplici.”
Zana Nanic, Sherpa
Lo Sherpa
della delegazione dovrà essere sempre in movimento, continuo spostamento tra i
diversi tavoli di negoziazione. Pronta alla sfida sui tacchi?
Si è vero: gli
sherpa sono sempre in movimento: “Correre, correre, correre”, questo è il nostro
motto. Tuttavia, non sempre viene data una visione globale di ciò che accade
intorno ai tavoli di negoziazione, compreso il grande lavoro di noi sherpa. Il
nostro compito presuppone una lunga preparazione: siamo sempre in contatto, ci
scambiano e-mail di continuo. Insomma, il lavoro per noi sherpa inizia sempre
molto prima del summit stesso! I tacchi? L’ultimo dei problemi nella nostra
lista!
Carmine Finelli, Ministro Affari Esteri
Recenti
articoli dicono che l'Italia ha riacquistato alcuni punti percentuali sulla sua
credibilità in materia di politica estera. Da buon politico, hai scheletri
nell'armadio o debolezze di cui dovremmo essere al corrente?
Se per gli imprenditori il capitale è il fulcro
dell’attività d’impresa, per gli Stati il fulcro dell’attività internazionale è
la credibilità. Con il governo Monti, la politica estera italiana sembra stia
assumendo la dimensione auspicata: il forte europeismo di Monti e Terzi di
Sant’Agata contribuisce a rafforzare il ruolo dell’Europa come entità politica.
Per quanto concerne gli scheletri nell’armadio, al momento posso solo sperare
che non salti fuori nessuno che mi abbia pagato la casa. A mia insaputa,
ovviamente…
Fabrizio Ventriglia, Ministro Giustizia
G8 e g20 youth summits
vuol dire anche dialogo tra culture. Tu sei un grande appassionato di quella
nipponica: ci sono elementi a livello giurisprudenziale o di organizzazione
della società che vorresti adottare a livello internazionale?
Il
Giappone sta gradualmente concretizzando la cosiddetta “Net neutrality” per garantire
il libero e totale accesso alla rete Internet (ultimamente dichiarato quale
“Diritto umano fondamentale” dall’ONU). Lo sta facendo mediante la
predisposizione di “Free Wi-Fi Area” nel territorio e, a livello
contenutistico, attraverso il rispetto di quelle situazioni giuridiche, costituzionalmente
rilevanti e facenti capo ad ogni singolo cittadino, quali la libertà di
corrispondenza, di parola, di opinione, di accesso all’informazione e
all’istruzione.
Simone Tinelli, Ministro Sviluppo
Al tavolo dello
sviluppo, le negoziazioni sono sempre piuttosto accese. Sulla base delle
esperienze maturate durante i tuoi viaggi, come pensi che ti comporterai?
Prevedi di essere tra i sempre polemici o tra i pacificatori
Sicuramente la
mia strada sarà quella del dialogo.
Le differenze culturali e il confronto diretto ci permettono di mettere in discussione le nostre opinioni e arricchirle. La pluralità di visioni non è un minaccia ai propri valori, bensì uno scambio reciproco, un'occasione di crescita. Essere critici significa ascoltare e saper rivedere le proprie posizioni. Il confronto è una scelta coraggiosa che, oggi più che mai, specialmente in politica, deve essere portata avanti come valore fondamentale.
Le differenze culturali e il confronto diretto ci permettono di mettere in discussione le nostre opinioni e arricchirle. La pluralità di visioni non è un minaccia ai propri valori, bensì uno scambio reciproco, un'occasione di crescita. Essere critici significa ascoltare e saper rivedere le proprie posizioni. Il confronto è una scelta coraggiosa che, oggi più che mai, specialmente in politica, deve essere portata avanti come valore fondamentale.
Francesca Carta, Ministro Economia
La crescita economica
dei BRICS è legata solamente a risorse naturali e manodopera a basso costo o
c’è qualche altro valore aggiunto?
I BRICS sono caratterizzati
da sistemi economici diversi e le determinanti della loro crescita
differiscono; tuttavia è possibile riscontrare dei fattori comuni. In primis,
il fattore demografico: i BRICS rappresentano circa il 42% della popolazione
mondiale. L’aumento della produttività di una così elevata forza lavoro ha
determinato crescita economica. Ulteriore crescita può derivare dai consumi
interni, soprattutto per la Cina, il cui sviluppo è stato guidato
esclusivamente dalla domanda esterna. Inoltre i governi
di questi Paesi hanno adottato politiche industriali che hanno attratto FDI, a
cui è seguito lo sviluppo dei settori secondario e terziario.
Caterina Bologni, Ministro Difesa
Avendo fatto parte
della delegazione europea a washington dc, ti sei occupata di anti-terrorismo e
cyber crime. Quali sono le tue critiche alla “cultura della sicurezza made in
usa?” quali le differenze con quella eu?
La differenza
sostanziale tra gli USA e l'UE riguardo alla cultura della sicurezza la
possiamo ricondurre alla percezione globale del fenomeno. Se in US la sicurezza
è diventata una priorità assoluta e minaccia diffusa tra i cittadini, in EU la
cultura della sicurezza si è sviluppata in parallelo ad altre questioni
politiche come l'allargamento dell'Unione verso est. La cooperazione tra gli
Stati Uniti d'America e l'Unione Europea così come il loro scambio reciproco di
informazioni è fondamentale per garantire una sicurezza internazionale.
Lorenzo Bettini, Ministro Finanza
In materia di borse e di investimenti, quale tra Dow
Jones vs FTSE, rappresenta la sfida maggiore e perché? Quale credi che sia
l’investimento italiano che più rappresenta il nostro Paese in Borsa e perche?
Dow
Jones e FTSE sono espressione di due economie differenti, il primo di stampo
americano, il secondo di origine inglese
nelle quali è forte la cultura capitalistica e della crescita basata
sugli investimenti privati. Da questi due indici è possibile dedurre
informazioni differenti, perciò più che di sfida si tratta di interdipendenza.
Venendo al nostro Paese, alcune delle aziende quotate in Borsa detengono
importanti partecipazioni strategiche all'estero. Possiamo citare, a titolo
meramente esemplificativo, gli investimenti di Eni, Enel o Finmeccanica.
Giuseppe Tomaselli, Ministro Ambiente
Non sprecare energie e
crearne di nuove, naturali. Ma poi è proprio vero che il rispetto per
l’ambiente è tutto spese esose e pochi guadagni?
A mio avviso i soldi, spesi in questi anni, e
quelli che se ne spenderanno nei prossimi, sono degli investimenti per il
nostro futuro. La difesa dell’ambiente dà a tutta la comunità enormi benefici.
Le cosiddette esternalità positive, per esempio: un’aria più pulita significa
meno malattie, malattie che comportano tra l’altro costi in spese sanitarie. Un
altro caso di guadagno è l’investimento nel diminuire gli sprechi nei consumi
(di acqua, energia, calore, ecc.) e che quindi consente un risparmio di
spesa.
Claudia Vanni, Press Agent
Reporter, cronista,
opinionista, esperto di gossip... Come ti definiresti? Quale giornale porterai
con te in volo verso gli usa?
Per carattere, formazione e passioni non prediligo
la cronaca rosa; seguo con piacere invece gli altri generi giornalistici, primi
fra tutti l’attualità e la cronaca politica. Se dovessi indicare una
definizione professionale, sceglierei quella di reporter !
In volo verso gli Usa, avrò in borsa la Repubblica
e Corriere della Sera: la lettura comparata è una pratica che mi è stata
insegnata anni fa. Per poter informare occorre prima di tutto, essere ben
informati. Può sembrare una banalità, ma nell’epoca in cui tutti possono
scrivere e dire la loro grazie ad internet, è il monito personale che tengo
sempre presente.
Per rimanere costantemente aggiornato sulle attività della delegazione, al
G8 & G20 Youth Summit 2012, visita il sito http://www.youngambassadorsociety.org
!
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anche su Facebook! Diventa
fan delle pagine: Italian Delegation for the G8 & G20 Youth Summits.
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